
Benvenuti
Benvenuti nel portale dedicato all'incontro di Primavera con i produttori dell'AltoPiemonte.
Una manifestazione tutta dedicata alla bevanda più vecchia del mondo, in un comune che vanta una storia fantastica.
Un modo eccellente per conoscere i produttori della zona ed assaporare la storia del nostro territorio...
Lessona
23 Maggio 2015
Palasport Lessona
Biella
dalle 17:30 alle 24:00
Per info:
3358309525

Rag. sociale: Tenuta Roletto
Indirizzo: Via Porta Pia, 69/7110090 Cuceglio (To)
Sito: www.tenutaroletto.it
e-mail: info@tenutaroletto.it
Tel: +39 +124 492293
Facebook: Tenuta Roletto
Produzioni:
Spumante Brut vsq Metodo Charmat
Erbaluce Spumante Metodo Classico
Rosè Brut vsq metodo Classico
Erbaluce di Caluso DOCG
Mulinè Erbaluce di Caluso
Erbaluce di Caluso Passito
Canavese Rosato
Canavese Rosso
Canavese Barbera
Barbera d'Asti Superiore
Langhe Nebbiolo

Tenuta Roletto, una cantina di prestigio nella Terra dell’Erbaluce.
Tenuta Roletto è una cantina a conduzione famigliare situata in Canavese, piccola zona del Piemonte, unica area dove si coltiva l’Erbaluce di Caluso, antico vitigno le cui prime testimonianze scritte risalgono al 1606.L’ Erbaluce di Caluso è un vino bianco sorprendente e profondo, capace di raggiungere notevole complessità, ed è stato tra i primi vini italiani a ottenere la D.O.C. nel 1967 divenuta D.O.C.G. nel 2010. Il suo nome, ricco di fascino, si deve alla leggenda di “Albaluce” di cui ancora oggi si narra nel territorio.
Tenuta Roletto, venne creata nel 1871 dal sig. Tinetti; ad oggi la quarta generazione della sua famiglia, continua la tradizione con la stessa passione e attenzione, utilizzando al meglio la più recente tecnologia e innovazione per ottimizzare il ciclo di produzione e mantenere i più alti livelli di qualità.
Tenuta Roletto è presente sul mercato internazionale, ed ha una sede operativa in Cina, a Shanghai, ormai da diversi anni.La cantina collabora attivamente con l’Università di Torino – Dipartimento di Agraria, ed è sede di sperimentazione proprio per l’Erbaluce di Caluso.
Molteplici sono i riconoscimenti ottenuti per i vini prodotti, così come la presenza nelle principali guide del settore.
Fiore all’occhiello della produzione è il Passito di Erbaluce di Caluso D.O.C.G., vino Passito di antica tradizione, la cui vinificazione è molto lunga e laboriosa.
Dopo un periodo di appassimento naturale dei grappoli, il mosto è lasciato maturare in botte di legno per un periodo non inferiore ai 48 mesi.
Il Passito di Erbaluce di Caluso 2008 si è di recente aggiudicato l’ambito premio “Oscar Duja d’Or” di Asti. Essendo la cantina in Piemonte, non possono certo mancare i vini rossi: il Rosso Canavese D.O.C. e il Barbera Canavese D.O.C., ottenuti principalmente da uve Barbera, con il loro bouquet intenso di bacche rosse, il sapore equilibrato, e la bassa presenza dei tannini, esprimono le caratteristiche del territorio locale.
Tenuta Roletto dispone anche di un Agriturismo, che è stato progettato in sintonia con lo stile agreste degli altri edifici della Tenuta e ricavato nella parte più antica dello stabile, dove alla fine dell’ 800 era sita la cantina.
Si trova in posizione ideale per gite in montagna o al lago, per praticare il golf e altri sport, come l'equitazione e la mountain bike, o per una vacanza enogastronomica alla scoperta delle prelibatezze della zona.
Tutto il Canavese inoltre è ricco di testimonianze storiche e naturalistiche (il Castello di Agliè, Ivrea “la bella” come scrisse il poeta Guido Gozzano, il Castello di Masino, ecc..) ed è base ideale per la visita di città storiche e d'arte come Torino (30 km) e Aosta (80 km), per fare shopping nella capitale mondiale della moda Milano.
Albaluce - La leggenda dell'Erbaluce di Caluso
15.000 anni fa, all’interno del grande Anfiteatro Morenico del Canavese risplendeva una distesa di acque nella quale si specchiavano una cerchia maestosa di monti e il profilo di ampi colli.
Un’oasi di assoluta pace e tranquillità ai piedi dell’imponente Arco delle Alpi.
A quel tempo le colline erano popolate da ninfe e dei, venerati dagli uomini, tra cui l'Alba e il Sole, innamorati ma destinati a non incontrarsi mai.
Dal loro amore, grazie ad un’eclissi e all'intercessione della Luna, nacque la ninfa Albaluce con occhi color del cielo, pelle di rugiada e lunghi capelli splendenti come raggi di sole.
La fama della sua bellezza spinse gli abitanti della zona ad offrire doni ed omaggi nei giorni di festa di inizio autunno.
La regina Ypa, che regnava sovrana nel territorio, per far fronte alla carestia, e consigliata in sogno da Cecere, ordinò al popolo di intervenire sul territorio circostante il lago, trasformandolo in terra coltivabile e in una nuova ed importante risorsa per il benessere dello stesso.
Occorreva terra da coltivare e per questo si scavò un grande canale per far defluire le acque del lago. Ma le acque del lago travolsero tutto seminando morte.
La ninfa Albaluce pianse per il dolore e dalle sue lacrime, pianto del Sole e dell'Alba, si alzarono lunghi tralci, ricchi di dolci e dorati grappoli di succosa uva bianca: l’Erbaluce!
I colori del Vino - Degustazione Vini dell'Alto Piemonte